Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovino temporaneamente all’estero, per un periodo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento del referendum popolare confermativo (29 marzo 2020) della legge costituzionale in materia di riduzione del numero dei parlamentari, nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza (art. 4-bis, comma 1, legge 459/2001), ricevendo il plico elettorale contenente la scheda per il voto all’indirizzo di temporanea dimora all’estero.
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, gli elettori temporaneamente all'estero dovranno far pervenire al comune d'iscrizione nelle liste elettorali un'apposita opzione entro il 26 febbraio 2020
In allegato l'informativa con tutte le specifiche ed il modulo di opzione per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero (modello ufficiale)